"Fuori gioco"  

A teatro per riflettere su bullismo e videogiochi.

Sabato 28 ottobre, nel piccolo teatro di Valle S. Giorgio, gli alunni delle classi 2A e 2B della scuola secondaria di I° grado "Zanellato" hanno assistito ad un interessante spettacolo teatrale intitolato "Fuori gioco" .

Attore e regista Alberto Riello.

Riello è eccezionalmente bravo nell'interpretare Ludovico, un preadolescente appassionato di videogiochi, forte e coraggioso nella "sua" realtà virtuale, ma debole e fragile nella vita reale. Ludovico ha una sorella, Marilena, vittima del bullo della scuola. Lui pensa di poterla aiutare come fanno gli eroi dei suoi videogiochi, con i quali si identifica, ma in realtà non trova mai il coraggio di affrontare il bullo, lasciando la sorella isolata nella sua solitudine e sofferenza. Alla fine sarà Marilena a ribellarsi alle offese, mentre Ludovico si perderà ancora una volta nel suo mondo di fantasie inconcludenti.

                                                    Alcune riflessioni dei ragazzi:

"Lo spettacolo ci ha fatto riflettere sulle conseguenze di un uso eccessivo dei videogiochi: quanto tempo sprechiamo davanti ad uno schermo, invece di uscire a giocare con gli amici!".

"Consigliamo a tutti di non subire la violenza di un bullo in silenzio, ma di chiedere aiuto ai genitori o ad un adulto".

"I ragazzi che giocano molto tempo con i videogiochi di violenza (GTA) non riescono a comprendere le proprie emozioni e quelle altrui per cui di fronte a situazioni obbligate non reagiscono".

"I contenuti dei videogames più sono inventati più diventano veri perché entrano nella realtà più profonda. Chi gioca crea la sua storia e la fa diventare vera".

"Lo spettacolo è stato bello ed istruttivo perchè l'attore ha interpretato il racconto in modo divertente, diventando serio nei momenti più tristi, riuscendo così a mettere ben in evidenza le problematiche legate all'uso eccessivo di videogiochi e bullismo".