7 febbraio
GIORNATA contro il BULLISMO
classe 2^BZ
Siamo partiti dall'analisi de "Il manifesto della comunicazione non ostile" per riflettere sul concetto di BULLISMO in generale e di BULLISMO attraverso le parole e sul Web in particolare.
Ecco le conclusioni più importanti cui siamo giunti:
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E' necessario capire e riflettere su ciò che si vuole condividere sul Web. |
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Qualsiasi cosa si dica, si ripercuote, in bene o in male, su chi l'ha detta e sugli altri. |
Gli insulti non servono a raggiungere una soluzione pacifica, bensì alimentano il "problema".
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Non bisogna imporre le proprie idee agli altri, perchè esistono diversi punti di vista, giusti o sbagliati che siano, e meritano tutti di essere ascoltati. |
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Ciò che si pensa deve essere espresso correttamente, perchè ogni parola ha un significato preciso. |
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Le parole sono la migliore difesa ed il miglior attacco, ma vanno usate con cautela. |
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Prima di dire qualsiasi cosa, bisogna ascoltare e riflettere. |
Altri pensieri sono scritti nel cartellone che abbiamo realizzato, con i professori Besusso e Salvan ed il contributo della classe 1A.
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Al termine del lavoro abbiamo capito che il bullismo è un fenomeno molto
attuale, sempre più presente tra i giovani.
Per contrastarlo è necessario comprenderlo in tutte le sue forme, facendo
in modo che non si propaghi ancor più tra le persone, creando un'atmosfera di
dialogo, tolleranza, rispetto, serenità.
Gli alunni della classe 2^B Zanellato |